L’epicondilite, detta anche il gomito del tennista ossia dolore localizzato nella zona laterale del gomito è anche chiamata tendinopatia laterale del gomito.
Oltre ad essere un processo infiammatorio, spesso il quadro è prettamente degenerativo e caratterizzato da un’ alterazione tendinea degli estensori del carpo e delle dita.
Questa è una delle motivazioni per la quale l’epicondilite o dolore laterale di gomito è spesso ostica da trattare.
Le cause principali vengono ricercate in uno squilibrio funzionale tra il sovraccarico delle strutture tendinee muscolari e la capacità di recupero dei tessuti.
Ne soffre chi generalmente chi svolge lavori ripetitivi e manuali che compiono sforzi prolungati e/o ripetuti e che comportano l’estensione del polso delle dita o la rotazione del polso contro resistenza.
L’epicondilite, ha una manifestazione tipica, caratterizzata dal dolore laterale al gomito alla palpazione, dolore nell’effettuare una presa specifica con l’ avambraccio in pronazione e dolore nell’effettuare l’estensione del polso contro una resistenza.
Nell 85% dei casi il dolore svanisce spontaneamente entro un anno ma è caratterizzato spesso da frequenti recidive e riacutizzazioni del dolore.
Il restante 15% può andare incontro a quadri cronici che durano per oltre un anno.
Ma come ci comportiamo nel caso di insorgenza del dolore laterale di gomito?
- Se il dolore è presente da poche settimane è consigliabile una gestione caratterizzata da riposo in fase acuta, ghiaccio, antinfiammatori, tecniche di automassaggio per rilassare la muscolatura. Dove fosse possibile evitare quelle attività lavorative e l’allenamento negli esercizi di presa in modo tale da non far rievocare il dolore e permettere alla zona di disinfiammarsi.
- Se invece il dolore è presente da più di tre mesi l’obbiettivo è quello di collaborare con più figure professionali come ad esempio il fisioterapista il medico ed il professionista dell’allenamento in modo tale da personalizzare il lavoro e la gestione dell’infiammazione. Per quanto riguarda l’allenamento è necessario allenarsi senza evocare il dolore, evitando quei movimenti e quei gesti che mettano in stress la determinata zona del gomito.